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Natale con SambucOc | I gerghi di mestiere nelle valli occitane

Eventi, storia, cultura occitana al Centro di Documentazione Valle Stura

Arriva la stagione fredda, ma il Centro di Documentazione Valle Stura non va in vacanza e propone una serie di iniziative grazie alle risorse erogate al Comune di Sambuco nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finanziato dall'Unione europea – NextGenerationEU, M5C3-1.1.1 “Infrastrutture e servizi sociali di comunità” a sostegno del progetto “Valorizzazione del Centro di documentazione Valle Stura e dei servizi culturali da questo promossi”.

Si comincia con un evento organizzato dal Centro di Documentazione presso il Comune di Borgo San Dalmazzo in occasione dei festeggiamenti per la 454^ Fiera Fredda. Sabato 2 dicembre alle ore 10, presso la Biblioteca Anna Frank di Via Boves 4, si terrà la conferenza I gerghi di mestiere nelle valli occitane: itinerari linguistici e antiche migrazioni, dedicata agli aspetti linguistici che hanno caratterizzato le esperienze migratorie di diversi gruppi di maestranze ambulanti delle valli occitane. I pastori transumanti di Roaschia, i raccoglitori di capelli di Elva, gli arrotini di Frassino e di Bellino e i canapini di Ostana e Crissolo, a cui si possono certamente aggiungere le attività di contrabbando esercitate dagli abitanti dell’alta Valle Stura: nel corso dell’Ottocento e del primo Novecento questi gruppi percorrevano lunghi tragitti verso la pianura e al di là delle Alpi, vivendo gran parte dell’anno lontani da casa ma accomunati dall’utilizzo di un gergo, codice esclusivo sfruttato come strumento per rinsaldare la coesione di gruppo in condizioni sociali di marginalità. Verranno esposte le principali caratteristiche dei gerghi di mestiere occitani, e gli aspetti salienti del rapporto fra i gerghi e i dialetti occitani locali. Interverranno Guido Canepa, Assegnista di Ricerca dell’Università di Torino e curatore dell’Atlante linguistico dei gerghi, e Francesco Dematteis, autore di indagini linguistiche sul lessico dell’alta valle Stura. Modera Rosella Pellerino, Direttore Scientifico di Espaci Occitan.

A dicembre e gennaio il Centro sarà aperto per le visite dalle ore 14 alle 18 secondo il seguente calendario: 8-9-10-28-29-30 dicembre; 4-5-6-7-20-21 gennaio. Saranno esposte le mostre La cultura delle “trune” sulle terre alte di Sambuco, curata da Mario Bruna, e Le abbadie della Valle Stura.

Tutte le visite e attività sono a ingresso libero e gratuito. Il calendario di aperture e iniziative è consultabile anche sulla nuova pagina Fb @CentrodiDocumentazioneValleStura. Info Comune di Sambuco, 0171.96633, info@comune.sambuco.cn.it, www.comune.sambuco.cn.it; Espaci Occitan, tel. 0171.904075, segreteria@espaci-occitan.org, www.espaci-occitan.org, Fb @museooccitano, Ig @museo.occitano.

Programma completo QUI