Nòvas

Occitania per tutti con Occit’amo

All'interno del Festival Occit'amo due giorni dedicati a ghironda, organetto, cornamusa e danza, due giorni per fare e insegnare musica a grandi e piccoli, tutto in modo gratuito.

Con Sergio Berardo e Rosella Pellerino, Direttore Scientifico di Espaci Occitan, che introdurrà le diverse sessioni di musica raccontando tanto la storia quanto l’attualità occitane.

 

Incontri aperti a tutti e gratuiti 

Due giorni dedicati a ghironda, organetto, cornamusa e danza, due giorni per fare e insegnare musica a grandi e piccoli, tutto in modo gratuito. Così Sergio Berardo, leader dei Lou Dalfin, ha immaginato di chiudere la lunga kermesse estiva, andando oltre la proposta di formazione musicale, offrendo partecipazione e condivisione a suon di note. Un approccio allo strumento attraverso il confronto con alcuni grandi artisti e giovani “maestri”.

Con Sergio Berardo, Rosella Pellerino, Direttore Scientifico di Espaci Occitan, che introdurrà le diverse sessioni di musica raccontando tanto la storia quanto l’attualità occitane. E non mancherà un premio finale? Partecipare a un momento di musica nel grande concerto del Santuario di San Magno, un “concerto funambolico” con i componenti dei Lou Dalfin.

 

Gli Strumenti:

*Ghironda – Davide Bagnis e Simonetta Baudino
*Organetto – Luca De Clementi, Gabriele Arnaudo e Loris Giraudo
*Galoubet – Jean-Paul Faraut
Cornamusa – Dino Tron
Fisarmonica – Roberto Avena
Flauto – Enrica Bruna
Bodega – Maxence Camelin

E chi suona un altro strumento potrà comunque unirsi al gruppo e partecipare alla due giorni!

  • * Possibilità di praticare un primo approccio allo strumento
  • Lo stage è rivolto a suonatori a partire dai 6 anni

 

13 e 14 agosto / Ex Centrale Gallina – Pradleves (a seguire Monterosso Grana – Oratorio)

A LECION D’OCCITANIA! Incontri per conoscere l’Occitania
A cura di Espaci Occitan con Rosella Pellerino

 

13 agosto 2019
h 9.30| Occitania e occitano
Le identità linguistiche e la ricchezza delle minoranze in Europa, Italia e Piemonte: storia, diffusione e origini della minoranza linguistica occitana.
h 11.00 - 12.30 Musica

h 14.30 | Mille anni di letteratura occitana
La lirica dei trovatori occitani, antenati dei giovani musicisti odierni, ha ispirato Dante, il Dolce Stilnovo, la scuola poetica siciliana e quella tedesca. L’occitano può vantare anche un premio Nobel per la Letteratura, attribuito a Mistral nel 1904.
h 15.30 – 18.30 | Musica

 

14 agosto 2019
h 9.30| Dalle crociate alle leggi di tutela
Catari e camisards, Felibres e vignaioli: la lunga e tortuosa storia degli occitani e dell’occitanismo.
h 11.00 - 12.30 | Musica

h 14.30 | Le feste occitane delle valli
Animali, piante e creature del bosco generate dalla fantasia dei montanari: dal lupo all'orso di segale, piume o ricci di castagne, sono le figure tratte dal mondo naturale, addomesticate per il tempo della festa, le vere protagoniste delle più antiche e celebri feste del Piemonte alpino occidentale, dalla Baìa ai Carnevali.
h 15.30 – 18.30 | Musica

Info e prenotazioni:
STAGE MUSICALI Laura 3485121488 – Flavia 331 9101395

A LECION D’OCCITANIA! Gli incontri, gratuiti, sono aperti ai frequentanti lo stage e a tutta la popolazione, e non occorre prenotazione: per informazioni Espaci Occitan, tel. 0171/904075, segreteria@espaci-occitan.org, www.espaci-occitan.org, Fb@museooccitano, Tw@espacioccitan

Evento organizzato con il patrocinio e la collaborazione dell’Unione montana Valle Grana

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