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Un ponte verso Guardia Piemontese

Il 7 novembre a Dronero un pomeriggio dedicato agli occitani di Calabria

Nell’ambito dell’edizione autunnale de Il Ponte del Dialogo, festival letterario diffuso organizzato dal Comune di Dronero col sostegno di Regione Piemonte, delle Fondazioni CRC, CRT e Compagnia di San Paolo e della Banca di Caraglio e curato dall’AFP, giovedì 7 novembre viene proposto – in collaborazione con l’Associazione Espaci Occitan nei suoi locali di Via Val Maira 19 - un viaggio nell’isola linguistica occitana di Guardia Piemontese.

Fondata e popolata fra XIV e XV secolo da valdesi del Brianzonese, della Provenza e delle valli Pellice, Chisone e Germanasca migrati nelle terre calabre per ragioni economiche e religiose, La Gardia ha conservato sino ai giorni nostri lingua e tradizioni delle terre d’oc.

Di Guardia Piemontese ci parlerà alle ore 16Domenico Iacovo, giovane guardiolo, pastore, cultore della lingua e della storia del proprio paese e responsabile dello Sportello linguistico occitano della Provincia di Cosenza, che illustrerà con Rosella Pellerino, Direttore Scientifico di Espaci Occitan, i primi due romanzi della sua trilogia ambientata a Guardia, Shanna. Liberi come lupieShanna. Lungo la via dei re (Erranti Ed., 2022 e 2024). Combinando elementi storici, mitologici e fantastici, Iacovo esplora tematiche universali come il potere, la redenzione e la lotta tra bene e male, descrivendo l’antica e fantasiosa (ma non troppo) La Gardia, come se l'avesse vista e vissuta, forse tramandatagli da chissà quale antico "uomo del Nord" suo avo.

A seguire, alle ore18, Irene Micali, linguista di origini calabresi e docente presso l’Università di Firenze, presenterà il suo saggio L’Occitano di Guardia Piemontese tra lingua e identità (Pacini Ed., 2023) dialogando con Aline Pons, linguista e dialettologa dell’Università di Aosta. Il volume propone un’indagine a più dimensioni dedicata alla minoranza occitana di Guardia Piemontese con l’obiettivo di coglierne il dinamismo linguistico e sociolinguistico. Sulla base di un’inchiesta condotta sul campo è indagato il grado di vitalità del guardiolo: competenze, usi, comportamenti e atteggiamenti linguistici dei parlanti.

Concluderà il pomeriggio una merenda sinoira calabro-occitana a cura dell’Istituto Alberghiero Virginio - Donadio di Dronero.

L’ingresso all’evento è libero e gratuito. Per informazioni, Espaci Occitan, www.espaci-occitan.org, segreteria@remove-this.espaci-occitan.org, tel. 0171.904075; Il Ponte del Dialogo, tel. 0171.912003, pontedeldialogodronero@gmail.com.