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Un pÒC a pr’un 2023

Un’estate d’òc viaggiando in Occitania grazie alla letteratura

Con l’avvicinarsi della bella stagione l’Espaci Occitan di Dronero propone tre incontri in presenza sulla letteratura occitana: appuntamenti letterari dedicati a grandi opere o autori meno noti, per viaggiare in tutta l’Occitania grazie a brani di letteratura moderna in lingua d’oc. Gli appuntamenti saranno animati da Rosella Pellerino e si terranno alle 18 presso la sede di Espaci Occitan a Dronero.

 

Mercoledì 14 giugno

La bestia del Vacarés di Joseph d’Arbaud

Alla scoperta della Camargue di inizio Novecento con l’autrice della prima traduzione in italiano del capolavoro di Joseph d’Arbaud, majoral del Felibrige, poeta, romanziere, nonché mandriano. Itinerario tra piante, animali, cibi, seguendo la vita dei gardian attraverso passi scelti dall’originale provenzale.

 

Mercoledì 28 giugno

Valèri Bernard e la Madame Bovary occitana

Valèri Bernard, pittore, incisore, narratore e poeta marsigliese ottocentesco, fu Capouliè del Felibrige. Fu definito “lo Zola occitano”, ma si avvicinò anche a Flaubert col romanzo Angelo Davi, scritto nel 1887 ed edito solo nel 1996, sorta di Madame Bovary a lieto fine, ambientato nella suggestiva atmosfera di Marsiglia.

 

Mercoledì 12 luglio

Alphonse Daudet e Joseph Roumanille, padri de Le curé de Cucugnan

La raccolta Lettres de mon moulin di Daudet delinea un affresco divertente e a tratti malinconico della Provenza; tuttavia per il racconto dedicato al celeberrimo curato lo scrittore di Nîmes tradusse in francese l’originale occitano di Joseph Roumanille, insegnante di Frédéric Mistral, nonché fondatore e Capoulié del Felibrige.

 

L’ingresso è libero e gratuito. Per informazioni segreteria@remove-this.espaci-occitan.org, tel. 0171.904075, www.espaci-occitan.org, Fb @museooccitano, Tw @espacioccitan, Ig @museooccitano.

L’iniziativa rientra nel progetto dell’Unione Montana Valle Maira finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del programma di interventi previsti dalla L. 482/99 coordinato dalla Regione Piemonte.