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La flor d'òc | Olga Martino

Oggi (7 novembre 2020) per la rubrica La flor d'òc ospitiamo uno splendido contributo realizzato da Olga Martino Cardellino, anima del Pichot Mouzeou de la Vito d'Isì del Colletto di Castelmagno.

La sua poesia Peires d’i míi cazéi e le sue fotografie ci accompagnano in un viaggio nell'affascinante, arroccata borgata della Val Grana. Scrive Olga: "Il fascino avvincente dei muri di pietra delle nostre costruzioni di montagna (cazei:  case, stalle, portici e fienili), il forte legame affettivo che ad essi mi unisce, l'intenso potere evocativo che da essi sprigiona, hanno ispirato questi versi. Sento un forte imperativo interiore che mi sollecita ad agire per salvare anche il patrimonio architettonico costruito dai miei antenati, ed un altrettanto prepotente ed accorato desiderio di unirmi in simbiosi alle pietre delle nostre case di montagna: pietre forti, generose e solidali".